In occasione del 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (indetta dall'ONU nel 2008) il mondo si tinge di blu per manifestare un segno di consapevolezza nei confronti di questa patologia che, qualcuno ancora non sa, ma è cresciuta tantissimo in questi ultimi anni. In Italia si stima siano 100 mila i casi diagnosticati. (fonte: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=38180  sito che vi invito a visitare)

Una ricorrenza che serve ad aprire un varco nel silenzio che attorno a questo disturbo solitamente regna. Numerosi gli eventi in tutto il mondo, con i monumenti che vengono illuminati di blu, il colore dell'autismo, colore della conoscenza e della sicurezza. Dall’Empire State Building di New York, la Willis Tower di Chicago, la CN Tower di Toronto, la Burjul Mamlakah – Kingdom Tower di Riyadh in Arabia Saudita, alla Statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro in tutto il mondo si registrano eventi di solidarietà e sostegno alle persone autistiche e alle loro famiglie.

Per quanto possibile anche noi, come Associazione IDEM, abbiamo deciso di “illuminare di blu" il nostro sito web per tutto il mese di aprile e di continuare a sostenere e a divulgare il più possibile la campagna “Light it up blue" (Illuminalo di blu) di "Autism Speaks” che da qualche anno perseguiamo.

Di cosa si tratta: chiediamo che, la sera del 2 aprile, ognuno di noi ponga fuori da una finestra o balcone di casa, un lumino o una candela, oppure una lampadina accesa possibilmente blu. Sarebbe davvero bello vedere, per una sera, i nostri paesi illuminati di blu.

L'accendere questa luce dovrebbe significare ad ognuno di noi la consapevolezza di avere preso atto di questa patologia, grave, con cui si può convivere e dove tutti abbiamo il dovere morale di dare un piccolo grande contributo, cominciando proprio dall’ illuminare le nostre menti contribuendo a dare un colore diverso al mondo.
Sarebbe anche bello ricevere da parte di chi “sente proprio” questo argomento una foto che ci trasmetta come ha deciso di interpretare questo luminoso attimo di riflessione, in modo che insieme si possa trasmettere ancora più luce, più consapevolezza, più amore per il prossimo, chiunque egli sia....